I bambini attivi solitamente sono bambini sani. Nell’utero i bambini hanno cicli di sonno e veglia. Solitamente dormono per brevi periodi di 40-60 minuti per volta, ma per la maggior parte del tempo scalciano, rotolano, ruotano e si girano.
Dalla 28ª settimana circa e fino al giorno del parto ti consigliamo di fare ogni giorno attenzione ai movimenti del tuo bambino. È un’attività che chiamiamo “contare i calci”. Una volta al giorno sdraiati su un fianco. Conta i movimenti fino a che non avrai sentito 10 “calci”. Per “calcio” si intende qualsiasi calcio, movimento o pugno del tuo bambino.
Secondo un luogo comune dovresti avvertire 10 calci in un dato periodo di tempo, ma non è più consigliato, perché tutti i bambini sono diversi. I movimenti del bambino possono andare da 4 a oltre 100 all’ora, a seconda che il bambino sia sveglio o dorma.
Tuttavia, contare regolarmente il tempo impiegato a raggiungere 10 calci ti farà diventare più consapevole dei movimenti del bambino.
Se noti che il tuo bambino si sta muovendo meno del solito, o se hai notato un cambiamento nello schema dei movimenti, potrebbe trattarsi di un primo segnale di malessere del tuo bambino. Contatta immediatamente la tua ostetrica o il reparto maternità locale per verificare che il tuo bambino stia bene. Non c’è un numero specifico di movimenti considerato normale. Quello che è importante è notare qualunque riduzione o variazione ai normali movimenti del tuo bambino e avvisare la tua ostetrica.
Medici e ostetriche consigliano solitamente di iniziare a monitorare i movimenti del bambino intorno al 7° mese di gravidanza (28ª settimana). Intorno a questo periodo conoscerai molto meglio lo schema dei movimenti del tuo bambino, quindi potrai riferire al tuo professionista sanitario qualsiasi variazione.
Ci sono diversi modi per monitorare i movimenti di un bambino, perciò chiedi al professionista che ti segue in gravidanza quale metodo preferisce.